BABYWEARING: L’ARTE DEL PORTARE IN FASCIA

Fino a pochi anni fa vedere neonati di pochi mesi portati in fascia o marsupio era inusuale, magari legato soltanto a realtà culturali diverse dalle nostre.
“Povera creatura tutta strizzata là dentro! Non starà scomoda?”
“Per me lo viziate a tenerlo sempre addosso!”
“Ma non è che soffoca??”
Questi sono solo alcuni dei tanti pareri non richiesti che aleggiano intorno alla pratica del babywearing, che – ci teniamo a sottolineare – sono chiaramente privi di qualsiasi fondamento scientifico.
Anzi.
Secondo la biologia comportamentale il cucciolo d’uomo ha in sé un istinto primordiale che lo predispone al contatto costante col corpo del genitore, che “sfrutta” come mezzo per scoprire gradualmente il modo esterno sentendosi comunque al sicuro.
Attraverso l’arte del portare il bambino si trova rispettato e accettato nel suo naturale bisogno di contatto, movimento, contenimento e legame… e il genitore, con il bambino contenuto e consolabile vicino a sé, si sente rispettato nel proprio bisogno di fare anche altre cose oltre a tenerlo in braccio.

Ma i benefici del babywearing non finiscono qui!

Per il bambino:
•favorisce una riduzione del pianto;
•Migliora lo sviluppo neuro-motorio;
•sviluppa il senso dell’equilibrio, necessario per mantenere la posizione aderente al corpo materno;
•favorisce il corretto sviluppo delle anche;
•migliora i fastidi dovuti al reflusso gastroesofageo e alle coliche;
•Migliora il sonno;
•favorisce l’attaccamento al seno
•Riduce l’appiattimento del capo (plagiocefalia) causato dall’appoggio prolungato durante i riposini
•favorisce un’adeguata termoregolazione;

Per la mamma:
•aiuta a prevenire la depressione post partum
•fortifica il legame tra madre e figlio.
•permette di distribuire meglio il peso, in modo da affaticare di meno schiena, spalle e arti del genitore
•permette di uscire di casa senza dover ricorrere all’utilizzo del passeggino o della carrozzina e fare attività fisica.

Perciò, che sia fascia elastica, marsupio, zaino, amaca o altro supporto, non vi rimane altro che sperimentare quest’arte antica ed i suoi benefici. Provare per credere!

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