• Misurazione Emoglobina glicata – Glicemia – Profilo lipidico – Proteina c reattiva(PCR) – Albumina e Creatinina (ACR)

La farmacia Regoli dispone dello strumento Afinion 2, un apparecchio di nuova/ultima generazione con il quale è possibile effettuare in pochi minuti l’analisi di importanti parametri biologici attraverso il prelievo di poche gocce di sangue dal polpastrello delle dita.

Senza tempi di attesa, in modo rapido, sicuro, preciso, affidabile, alla presenza di personale qualificato e disponibile, con la comodità di poterti recare in farmacia in uno spazio accogliente e discreto, potrai misurare:

  • Glicemia: è il valore della concentrazione di glucosio nel sangue: questo valore ci indica il livello di zuccheri nel sangue in quel preciso momento ed è fondamentale per tenere sotto controllo una condizione di diabete conclamato, per valutare situazioni borderline, per consentire al proprio medico le più opportune valutazioni terapeutiche; 5,00 
  • Emoglobina glicata: è una particolare forma di emoglobina che viene misurata per avere informazioni sulla concentrazione media del glucosio nel sangue in un periodo di tempo medio-lungo, di norma intorno ai 4 mesi.
    A differenza della sola glicemia, questo parametro fornisce un quadro indiretto ma più affidabile della glicemia media nel corso di settimane o mesi.
    Un valore normale della glicemia (specie se a digiuno o dopo essere stato particolarmente attento nell’alimentazione il giorno precedente l’esame) potrebbe mascherare comportamenti alimentari generalmente non troppo virtuosi o condizioni metaboliche poco favorevoli.
    La stima dell’andamento glicemico medio viene di solito suggerito a quelle persone che si sospetta stiano sviluppando una forma di diabete e a chi sta già seguendo una terapia che necessita di valutazione, dal momento che alti valori di questo parametro sono stati associati a malattie cardiovascolari, nefropatie e retinopatie diabete dipendenti.
    A differenza della glicemia, l’emoglobina glicata non necessita di una misurazione eseguita a digiuno. L’analisi eseguita con questo strumento ha un’elevata accuratezza e il risultato ha validità diagnostica, dal momento che valori superiori a 6,4 sono già indice di diabete conclamato, senza necessità di ulteriori indagini o esami; 12,00
  • Pannello lipidico
    Colesterolo: è un composto organico appartenete alla famiglia dei lipidi steroidei che nel nostro organismo svolge moltissime funzioni fondamentali; circa il 70% viene prodotto nei tessuti (principalmente il fegato) mentre il restante 30% deriva dall’alimentazione. Essendo un composto insolubile in acqua, il colesterolo viene trasportato nel sangue verso i tessuti legato a diversi tipi di proteine, principalmente le LDL e le HDL: le prime trasportano il colesterolo dal fegato verso i vari tessuti, favorendo quindi (specie quando sono in eccesso) il deposito sulle pareti dei vasi e la formazione della placca ateromatosa; le seconde veicolano il colesterolo dalla periferia al fegato, agendo come una specie di spazzini che ripuliscono i vasi dagli accumuli in eccesso.
    Valori elevati delle LDH sono quindi direttamente correlati a rischi cardiovascolari, mentre alti valori delle HDL forniscono una sorta di protezione indiretta.
    Conoscere i livelli di colesterolo nel sangue, quelli delle singole frazioni ancor più del totale, è quindi assai importante per valutare il rischio di sviluppare aterosclerosi o malattie cardiovascolari, tanto più se si pensa che l’ipercolesterolemia non dà sintomi e non è nemmeno visibile con il sovrappeso.
    Trigliceridi: sono lipidi complessi, assunti con l’alimentazione e accumulati nel tessuto adiposo e rappresentano la principale fonte energetica per il nostro organismo. Valori ottimali si considerano quelli al di sotto di 150 mg/dl, valori superiori a 500mg/dl sono considerati molto elevati, mentre nella fascia intermedia i rischi per la salute progressivamente aumentano, specie quelli cardiovascolari (infarto) e cerebrovascolari (ictus), ancor di più se associati ad altri disordini metabolici. Vita sedentaria, sovrappeso/obesità, dieta ipercalorica e/o iperglucidica, abuso di alcol sono tutti fattori che favoriscono o aggravano uno stato di ipertrigliceridemia e pertanto monitorare periodicamente questo valore è un ottimo strumento per capire se ci stiamo prendendo cura di noi stessi in modo efficace o se invece è opportuno modificare qualche nostra abitudine.
    Con lo strumento Afinion 2 si può valutare il profilo lipidico, facendo un solo prelievo e misurando direttamente colesterolo totale, colesterolo HDL e trigliceridi; Da questi potremmo poi calcolare colesterolo LDL, colesterolo NON HDL e indice di rischio cardiovascolare secondo queste formule: 

    Colesterolo LDL = colesterolo totale – [colesterolo HDL + (trigliceridemia/5)]
    Colesterolo NON HDL = colesterolo tot – HDL
    Indice di rischio cardiovascolare = colesterolo tot/HDL (si considerano valori indicativi superiori a 5 per gli uomini e a 4,5 per le donne) 

    Per effettuare questa analisi è necessario rimanere a digiuno per 8-12 ore, in caso contrario potranno essere rilevati solo i valori di colesterolo tot, HDL, NON HDL e tot/HDL. Lo strumento ha un margine di errore massimo dello 0,1 %, quindi è affidabile nel 99,9% dei casi;  18,00 

  • PCR: proteina C reattiva. E’ una proteina prodotta dal fegato e riscontrabile in tutti quei casi in cui c’è una condizione aspecifica di infiammazione, anche prima che si manifestino sintomi evidenti. È quindi molto utile per evidenziare stati infiammatori associati a infezioni batteriche, fungine o virali, infiammazioni intestinali, malattie autoimmuni, artriti, ascessi, e permettere al medico di orientarsi meglio e capire in che direzione andare ad indagare più a fondo. Data la sua aspecificità, non serve tanto per la diagnosi di una patologia quanto piuttosto per valutarne le origini, la gravità, l’evoluzione, e monitorare l’efficacia della terapia. Lo strumento ha un margine di errore dello 0,1% e quindi è affidabile al 99,9%; 15,00 
  • ACR: rapporto albumina-creatinina nelle urine, è un parametro molto importante per individuare un danno anche precoce a livello renale. In questo caso l’analisi è eseguita su un campione di urina, la prima del mattino, che il paziente porterà direttamente in farmacia. L’esame è utile per monitorare lo stato di salute di pazienti diabetici, nefropatici, sportivi o che fa uso di abbondanti quantità di proteine. Lo strumento è affidabile al 99,9%, con un margine di errore dello 0,1%. 15,00

Commenti bloccati