Pidocchi?😱 No panic! 😎 E’ un gran fastidio ma non è un pericolo!

Ecco cosa fare per eliminare sia i pidocchi che le lendini (ovvero le uova) non solo dai capelli, ma anche da tutti gli oggetti venuti a contatto al fine di evitare una reinfestazione.

1. Trattare il cuoio capelluto con una schiuma oppure con una polvere che permettano di uccidere il pidocchio stesso ma anche le lendini. Ne esistono di diversi tipi, sia naturali che a base di prodotti di sintesi (siliconi o piretrine). Con i prodotti inefficaci contro le lendini bisogna ripetere il trattamento a distanza di una settimana per di debellare completamente l’infestazione.

1. Lavare i capelli con un apposito shampoo in associazione con un balsamo per “catturare” meglio i pidocchi.

1. Dopo aver lavato e tamponato i capelli arriva la fase clou del trattamento: la rimozione di pidocchi e lendini tramite degli appositi pettinini dai denti molto fitti, preferibilmente in acciaio o in materiale non deformabile (da evitare quelli con i denti in plastica). Ad ogni passaggio del pettine rimuovere sempre lendini e pidocchi.

1. Nella settimana successiva si devono controllare i capelli dei bambini a giorni alterni per capire se il trattamento ha funzionato o se sia necessario ripeterlo.

Altre accortezze da avere:

– lavare lenzuola, federa del cuscino, asciugamani e tutto ciò che è stato a diretto contatto con la testa del bambino ad almeno 60°. In alternativa chiudete tutto in un sacco di plastica per 15 gg così che i pidocchi muoiano e quelli che nascono dalle eventuali lendini muoiano di fame😈

– lavare accuratamente spazzole e pettini che sono stati utilizzati nei giorni precedenti l’infestazione, possibilmente immergendoli per almeno 15 minuti in acqua bollente

– controllare la testa di tutti quelli che sono stati direttamente a contatto con il bambino

PREVENZIONE:

Nei periodi di maggiore infestazione e se arriva un avviso da parte della scuola, usare uno spray preventivo da applicare dietro le orecchie e alla base della nuca, ovvero le zone dove i pidocchi tendono maggiormente ad attaccarsi.

Dott.ssa Marta

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