🤧Diceva un professore di microbiologia: “Il raffreddore dura una settimana se lo curi, e 7 giorni se non lo curi”.
In realtà ad oggi questa affermazione non è più così corretta, in quanto si stanno affermando sempre di più dei “farmaci vegetali” in grado di agire in modo marcato sulle problematiche respiratorie.
🌿🌸Tra questi è impossibile non citare il Pelargonium sidoides o geranio africano.
Questa pianta viene da tempo immemore utilizzata nella medicina popolare per la cura e il trattamento dei sintomi della tubercolosi, ma già da alcuni anni i ricercatori la stanno attenzionando per il trattamento di raffreddori e influenze.
Ma perchè risulta così interessante?
🦠🧫Perchè è in grado di agire non soltanto sui batteri ma anche sui virus (che ricordiamo essere la causa principale delle più comuni affezioni respiratorie), oltre che avere un’azione fluidificante (ovvero in grado di sciogliere catarri e muchi, quelli che classicamente si sentono bloccati all’altezza del petto); inoltre è in grado di attivare le cellule immunitarie e i meccanismi di difesa contro le infezioni, aiutando quindi l’organismo a combattere le infezioni in atto.🛡
Quando utilizzarlo?
In tutti i casi in cui ci sia raffreddore, mal di gola, quella classica tossettina che non se ne vuole andare, in associazione anche con prodotti che lavorano sui sintomi (come sciroppi, espettoranti o sedativi a seconda del tipo di tosse, caramelle o spray per lenire il mal di gola, piuttosto che Ribes nigrum macerato glicerico come simil cortisonico).
Insomma, ecco un altro prodotto immancabile nel nostro armadietto dei medicinali dell’inverno (e non solo).
Potete trovare il Pelargonio nella nostra preparazione T10, richiedetela in farmacia.👍
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