A scuola di bambini: COME CONSERVARE IL LATTE MATERNO?

🤰Spesso le neo mamme, sia quelle che allattano al seno che quelle che utilizzano il latte artificiale, hanno difficoltà a capire come conservare (e in alcuni casi preparare) il latte.

📔 🍼  Ecco quindi una mini guida sulla corretta conservazione del latte materno.

Può essere estratto e conservato a temperatura ambiente, in frigo o in freezer, in base alle necessità della mamma; se, ad esempio, deve rientrare a lavoro o ha la necessità di assentarsi qualche giorno, può tranquillamente tirare il latte e conservalo così che possa essere dato al bambino nei giorni successivi.

🍼A temperatura ambiente (in ambiente comunque al riparo da fonti di calore dirette ed esposto a temperature non superiori ai 30 gradi) si conserva fino ad un massimo di 6/8 ore, anche se il tempo ottimale sarebbe di 4 ore.

❄️ In frigo fino ad un massimo di 5/8 giorni anche se il tempo ottimale sarebbe di 4 giorni.

🧊  In freezer è possibile conservarlo fino a 12 mesi, ma anche in questo caso il periodo ottimale sarebbe di 6.

E’ possibile che il latte materno una volta scongelato abbia un aspetto diverso rispetto a quando è stato congelato: il sapore sembra irrancidito e l’odore risulta intenso e sgradevole.  🥶 Vuol dire che il latte è andato a male? 👌Assolutamente no, non è nè scaduto nè contaminato, nè tantomeno può far male al bambino. 👉Si altera a causa di un enzima, normalmente presente nel latte materno, che si chiama lipasi; alcune mamme lo producono in misura maggiore di altre e quindi questa caratteristica sarà più marcata.

👶🏻 Se al bambino queste alterazioni non creano disagio o rifiuto, il latte può essere tranquillamente somministrato.
Se invece il bambino non accetta il diverso odore o sapore è possibile effettuare una sorta di “pastorizzazione” del latte ovvero farlo bollire appena estratto e raffreddarlo velocemente, congelandolo nell’immediato. Questo processo dovrebbe ridurre la formazione di quelle alterazioni di cui sopra e rendere il latte più facilmente accettabile dal bambino.

❓ Come si scongela?

L’ideale sarebbe lasciarlo in frigo tutta la notte, per poi utilizzarlo nelle 24 ore successive. In emergenza è possibile scongelarlo a bagnomaria ed utilizzarlo nelle 2 ore successive. E’ assolutamente controindicato scongelarlo nel microonde in quanto si andrebbe a ridurre l’attività dei fattori immunologici del latte.

❗Non deve essere poi ricongelato. Inoltre anche il latte già scaldato e non consumato del tutto deve essere buttato e non offerto nuovamente al bambino, perché il contatto della bocca con la tettarella del ciuccio fa si che i batteri (normalmente contenuti nella cavità orale) possano andare a colonizzare il latte avanzato.

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